Cyber security, la prevenzione passa dai legali

Cyber security, la prevenzione passa dai legali

ItaliaOggi Sette
Cyber security, la prevenzione passa dai legali
Affari Legali

[…]Occupandosi da molti anni di cybercrime, anche a Caterina Flick dello studio Nunziante Magrone è capitato di offrire consulenza in questo ambito. «L’avvocato penalista può aiutare in due modi», spiega la professionista, riferendosi nel primo caso all’intervento riparatorio, dopo che l’attacco è avvenuto, «si interviene con le indagini difensive e con l’attivazione di procedimenti giudiziari per i reati informatici subiti o con la difesa nei procedimenti giudiziari che coinvolgono il cliente». Il secondo modo «è l’intervento preventivo, con l’individuazione e corretta qualificazione dei rischi che corre il cliente e la predisposizione degli interventi per la messa in sicurezza dei sistemi informatici e dell’organizzazione». Questo tipo di consulenza, continua Flick, è richiesta dalle aziende consapevoli del fatto che la cybersecurity è utile per diversi obiettivi, tutti rilevanti anche economicamente, in particolare: proteggere know how, brevetti, segreti industriali, tutelare i dati personali trattati, prevenire reati informatici che potrebbero comportare gravi conseguenze per l’azienda. «In ogni caso in questo settore questioni tecniche e giuridiche sono strettamente collegate, per cui per offrire una consulenza legale seria è necessario avvalersi del supporto di tecnici competenti», aggiunge l’avvocato.[…]

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