Opinioni
La sottoscrizione “digitale” dei documenti
È ormai diventata prassi comune “firmare digitalmente” documenti e contratti: la “firma digitale” è oggi un utile, veloce e insostituibile strumento che ha velocizzato molte procedure burocratiche e reso più agevole la sottoscrizione e lo scambio di documenti aventi valore legale.
Tuttavia, dietro la “firma digitale” (termine qui inteso in senso a-tecnico) vi sono in realtà varie tipologie di firme elettroniche previste e disciplinate dal Regolamento UE n. 910/2014 (“Regolamento eIDAS”) e dal D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD) che è opportuno distinguere e riconoscere, in quanto ogni tipologia di firma elettronica ha un diverso livello di sicurezza tecnica e, soprattutto, un diverso valore legale.
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