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La CEDU riconosce (davvero?) l’eccessivo formalismo della Cassazione
La Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) ha condannato l’Italia a pagare 9600 euro di danni morali a un cittadino italiano che si era visto dichiarare inammissibile un ricorso in Cassazione , ritenendo che la Cassazione abbia adottato un approccio troppo formalistico nel ritenere non rispettate le prescrizioni in materia. È una buona notizia, destinata a cambiare il corso dei giudizi in Cassazione? Ci sia consentito un certo scetticismo…
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